Ju Jitsu

Il Ju Jitsu (nome originale Ju Jutsu) è un’antichissima arte marziale giapponese il cui sviluppo risale al XVI secolo.

Le parole "ju jutsu" significano concettualmente "arte della cedevolezza" o "arte della flessibilità". Con ciò si cerca di spiegare la natura stessa di questo affascinante e complesso sistema di lotta a mani nude, che prevede anche l’utilizzo di armi bianche e che ha consentito lo sviluppo delle arti marziali più moderne come il Judo e l'Aikido.

Una delle più famose leggende sull'origine del ju jutsu narra come anticamente (probabilmente intorno al XVI sec. a.C.)  un medico giapponese, tale Akiyama di Nagasaki, si fosse ritirato in meditazione ed una sera, durante una forte nevicata, si soffermò ad osservare come la neve, accumulandosi progressivamente sugli alberi, presto o tardi ne spezzava i rami, salvo nel caso del salice: i suoi rami infatti, dotati di particolare flessibilità, ad un certo punto si piegavano sotto il crescente peso della neve, la scaricavano a terra e tornavano liberi nella loro posizione iniziale, da ciò nacque l'antica arte della flessibilità.

Per molti anni questo sistema di lotta venne anche chiamato in vari modi (ad es. yawara, kempo) e le più famose scuole (Kito Ryu, Yoshin Ryu, Kushi Ryu, Sekigushi Ryu, Tenjin Shinyo Ryu) ebbero grande sviluppo fino alla vera e propria rivoluzione culturale avvenuta con la modernizzazione imposta dall'Imperatore Meiji a metà del XVIII sec.

Le tecniche di jujitsu attualmente sono considerate tra i più efficaci strumenti di difesa personale e vengono insegnate presso varie scuole delle forze dell’ordine sia in Italia che all’estero. - Jujitsu Academy A.S.D.

L’obiettivo del corso proposto dalla nostra associazione è proprio quello di fondere lo studio delle tecniche delle scuole tradizionali con esercizi dinamici di combattimento sulla breve, media e lunga distanza utilizzando protezioni adeguate.

Nel ju jutsu si studia la biomeccanica del corpo umano e le tecniche più efficaci che consentono nel minor tempo possibile di neutralizzare le varie tipologie di attacco. Si acquisiscono gli automatismi che riguardano il modo di cadere, di proiettare l'avversario, di applicargli leve articolari, attacchi a centri nervosi, strangolamenti e percussioni con mani e piedi verso le zone vitali dell'organismo.